Stazioni automatiche con convogliatore a rulli, con trasporto su pallet o con caricatore a portale
(per applicazioni in linea)

Stazioni automatiche asservite da robot
(per applicazioni integrate in linee di assemblaggio)

Macchine con tavola rotante
(dove sia necessario un carico/scarico rapido per tempo ciclo limitato)

Macchine con cambio tappaggio automatico
(flessibili per il controllo di famiglie di pezzi)

Macchine con carrello portatappaggi  e riattrezzamento automatico
(di facile e rapido riattrezzamento)

Stazioni manuali per controllo finale o di back-up per il riciclo dei pezzi recuperati

Applicazioni integrate (multi stazione) per linee di assemblaggio
(assemblaggio + controllo di tenuta + controllo dimensionale)

Ricerca di gas in camera di vuoto
(con prestazione elevata per microperdite)

Stazioni con ricerca di gas con metodo di “sniffaggio”
(per localizzare le perdite)

	Alcune ragioni per eseguire le prove di tenuta: Garantire l’integrità dei pezzi sottoposti al test Garantire una buona funzionalità Evitare problemi di contaminazione Ridurre le ri-lavorazioni Ridurre i costi di produzione Assicurazione della qualità totale dei pezzi		Dove e come avviene una perdita: Nel materiale: Porosità Soffiature / cricche Nella lavorazione: Errori di lavorazione Pezzi difettosi Nel montaggio: Guarnizioni mancanti Guarnizioni difettose Errato posizionamento Errato montaggio
	Tecniche di prova di tenuta: Pressurizzazione del pezzo e immersione in acqua Misura della caduta di pressione: con trasduttore relativo con trasduttore differenziale Misure di flusso Misure con spettrometro di massa per elio		Test tipici: Perdita circuito olio Perdita circuito acqua Perdita circuito combustibile Perdite guarnizioni Integrità di circuiti con fluidi
	Pezzi per i quali è tipicamente richiesta la prova di tenuta: Basamento motore Testa cilindri Scatola cambio Scatola differenziale Albero a gomito e albero a camme Pompe olio, acqua e combustibile Manicotti Valvole Componenti freno Componenti per gas Altri